PREGHIERE COMUNI DEL CRISTIANO
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INDICE
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2. Padre Nostro (Pater Noster) 6. Credo - Simbolo degli Apostoli |
18. Memorare (Orazione di San Bernardo) 19. Orazione dell’Angelo, ai pastorelli di Fàtima 20. Orazione ripetuta tre volte dall’Angelo, a Fàtima 28.Benedictus (Cantico di Zaccaria) 29. Magnificat (Cantico della B.V. Maria) 30. Nunc dimittis (Cantico di Simeone)
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Segno della croce |
E' il segno con il quale si inizia e si conclude ogni preghiera. Si può fare in piedi, genuflessi o in ginocchio, chinando sempre il capo verso il basso. |
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† In nómine Patris et Fílii et Spíritus Sancti. Amen.
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† Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spinto Santo. Cosi sia. |
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Padre Nostro |
La Preghiera che Gesù ci ha insegnato. |
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Pater noster, qui es in cælis, sanctificétur nomen tuum. Advéniat regnum tuum. Fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra. Panem nostrum quotidiánum da nobis hódie. Et dimítte nobis débita nostra, sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris. Et ne nos indúcas in tentatiónem : sed líbera nos a malo. Amen.
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Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo e così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non c’indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Cosi sia. |
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Ave Oh Maria |
La Preghiera alla Madonna che inizia con il saluto dell'angelo. |
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Ave, María, grátia plena ; Dóminus tecum : benedícta tu in muliéribus, et benedíctus fructus ventris tui Jesus. Sancta María, Mater Dei, ora pro nobis peccatóribus, nunc et in hora mortis nostræ. Amen.
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Ave o Maria, piena di grazia; il Signore e con te; tu sei benedetta fra le donne, e benedetto è il frutto del ventre tuo, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte.Cosi sia. |
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Gloria al Padre |
E' la preghiera alla SS Trinità. Si recita tenendo il capo chino durante la prima parte. |
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(caput inclinat) Glória Patri, et Fílio, et Spirítui Sancto. |
(si china il capo) Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, come era nel principio, e ora, e sempre, nei secoli dei secoli. Cosi sia. |
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Angelo di Dio |
E' la preghiera all'Angelo Custode che Dio ha assegnato a ciascuno di noi fin dal momento della nascita. |
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Angele Dei, qui custos es mei, me tibi commissum pietate superna illumina, custodi, rege et guberna. Amen. |
Angelo di Dio, che sei il mio custode, illumina, custodisci, reggi e governa me, che ti fui affidato dalla pietà celeste. Cosi sia |
6. Credo - Symbolum Apostolorum
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Credo - Simbolo degli Apostoli |
E’ il simbolo degli Apostoli ed il distintivo del cristiano. Deve essere recintato con venerazione e devozione. |
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Credo in Deum, Patrem omnipoténtem, Creatórem cæli et terræ. Et in Jesum Christum, Fílium ejus únicum, Dóminum nostrum : qui concéptus est de Spíritu Sancto, natus ex María Vírgine, passus sub Póntio Piláto, crucifíxus, mórtuus, et sepúltus : descéndit ad ínferos ; tértia die resurréxit a mórtuis ; ascéndit ad cælos ; sedet ad déxteram Dei Patris omnipoténtis : inde ventúrus est judicáre vivos et mórtuos. Credo in Spíritum Sanctum, sanctam Ecclésiam cathólicam, Sanctórum communiónem, remissiónem peccatórum, carnis resurrectiónem, vitam ætérnam. Amen.
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Io credo in Dio Padre onnipotente,
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Credo - Simbolo di Nicea |
E’ il simbolo della Chiesa e fu istituito durante i Concili Ecumenici di Costantinopoli e di Nicea. S recita anche durante la S. Messa. |
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Credo in unum Deum (caput inclinat),
Et in unum Dominum Iesum Christum (caput inclinat), Filium Dei unigenitum, Et incarnatus est de Spiritu Sancto ex Maria Virgine, et homo factus est (surgit). Crucifixus etiam pro nobis sub Pontio Pilato, passus et sepultus est. Et resurrexit tertia die, secundum Scripturas, et ascendit in caelum, sedet ad dexteram Patris. Et iterum venturus est cum gloria, iudicare vivos et mortuos, cuius regni non erit finis.
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Io credo in Dio, (si china il capo), Padre onnipotente, Creatore del cielo e della terra, di tutte le cose
visibili ed invisibili. (si china il capo), Unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato,
della sostanza del Padre; per mezzo di Lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo (genuflessione) E per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo (ci si alza).
Professo un solo Battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti e la vita † del mondo che verrà (Segno
della Croce)
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Salve o Regina |
Si può definire il canto dell’esule; Maria fu fatta Regina non per godere da sola il suo trionfo, ma per mettere a nostro servizio tutto il suo potere. La preghiera fu composta dal Beato Papa Eugenio III (pisano di Montemagno - XII Sec.), seguace di San Bernardo di Chiaravalle. |
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Salve, Regína, mater misericórdiæ ; vita, dulcédo et spes nostra, salve. Ad te clamámus éxsules fílii Hevæ. Ad te suspirámus geméntes et flentes in hac lacrimárum valle. Eja ergo, advocáta nostra, illos tuos misericórdes óculos ad nos convérte. Et Jesum (caput inclinat), benedíctum fructum ventris tui nobis post hoc exsílium osténde. O clemens, o pia, o dulcis Virgo María.
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Salve, o Regina, madre di misericordia; vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A te ricorriamo, noi esuli figli di Eva; a te sospiriamo gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi quegli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci dopo questo esilio Gesù (si china il capo), il frutto benedetto del tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria. |
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L'eterno riposo |
La preghiera ai nostri cari defunti. |
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Réquiem aetérnam dona eis, Dómine, |
L’eterno riposo dona loro, o Signore, |
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Atto di Fede |
La preghiera per rafforzare la nostra Fede. Da recitarsi il mattino e la sera. |
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Dómine Deus, firma fide credo et confíteor ómnia et síngula quæ sancta
Ecclésia Cathólica propónit, quia tu, Deus, ea ómnia revelásti, qui es ætérna
véritas et sapiéntia quæ nec fállere nec falli potest. In hac fíde vívere
et mori státuo. Amen. |
Mio Dio, perché siete verità infallibile credo tutto quello che Voi avete
rivelato e la Santa Chiesa ci propone a credere. Credo in Voi, unico vero
Dio, in tre persone uguali e distinte, Padre e Figlio e Spirito Santo. Credo
in Gesù Cristo, Figlio di Dio, incarnato, morto e risorto per noi, il quale
darà a ciascuno, secondo i meriti, il premio o la pena eterna. Conforme
a questa Fede voglio sempre vivere. Signore accrescete la mia Fede. Amen |
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Atto di Speranza |
La preghiera per rafforzare la virtù della Speranza. Da recitarsi il mattino e la sera. |
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Dómine Deus, spero per grátiam tuam remissiónem ómnium peccatórum, et
post hanc vitam ætérnam felicitátem me esse consecutúrum: quia tu promisísti,
qui es infiníte potens, fidélis, benígnus, et miséricors. In hac spe vívere
et mori státuo. |
Mio Dio, spero dalla Vostra bontà, per le Vostre promesse e per i meriti
di Gesù Cristo, nostro Salvatore, la vita eterna e le grazie necessarie
per meritarla con le buone opere, che io debbo e voglio fare. Signore che
io possa goderVi in eterno. |
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Atto di Carità |
La preghiera per rafforzare la virtù della Carità. Da recitarsi il mattino e la sera. |
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Dómine Deus, amo te super ómnia et próximum meum propter te, quia tu es summum, infinítum, et perfectíssimum bonum, omni dilectióne dignum. In hac caritáte vívere et mori státuo.
Amen. |
Mio Dio, Vi amo con tutto il cuore sopra ogni cosa, perché siete bene
infinito e nostra eterna felicità; e per amor Vostro amo il prossimo come
me stesso e perdono le offese ricevute. Signore, che io Vi ami sempre più. |
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Atto di Dolore |
Per chiedere il perdono dei Peccati. Da recitarsi durante l'Esame di Coscienza e la Confessione. |
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Deus meus, ex toto corde pǽnitet me ómnium meórum peccatórum, éaque detéstor, quia peccándo, non solum pœnas a te iuste statútas proméritus sum, sed præsértim quia offéndi te, summum
bonum, ac dignum qui super ómnia diligáris. Ideo fírmiter propóno, adiuvánte
grátia tua, de cétero me non peccatúrum peccandíque occasiónes próximas
fugitúrum. Amen. |
Mio Dio, mi pento e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati, perché
peccando ho meritato i Vostri castighi, e molto più perché ho offeso Voi
infinitamente buono e degno di essere amato sopra ogni cosa. Propongo col
Vostro santo aiuto di non offenderVi mai più e di fuggire le occasioni prossime
del peccato. Signore, misericordia, perdonatemi. Così sia. |
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Vi adoro, mio Dio, e vi amo con tutto il cuore. Vi ringrazio d’avermi
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Vi adoro, mio Dio, e vi amo con tutto il cuore. Vi ringrazio d’avermi
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Rievocazione dell’annunciazione, mistero fondamentale del Cristianesimo. La forma attuale risale al 1600 S. Carlo Borromeo, S. Vincenzo de’ Paoli, S. Alfonso e tanti altri santi scendevano dalla carrozza e si inginocchiavano, ovunque si trovassero, per recitare l’Angelus. La Chiesa ci invita a recitare l'Angelus tre volte al giorno: mattina, mezzogiorno e sera. |
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†V. Angelus Domini nuntiávit Mariae.
Ave Maria...
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†V. L’Angelo del Signore portò l’annuncio a Maria.
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Sostituisce l’Angelus durante il tempo pasquale ; è uno dei più belli inni alla Vergine Maria. Si recita dalla Domenica di Resurrezione fino all'ottava di Pentecoste. |
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V. Regina caeli, laetare alleluia;
Oremus: |
V. Regina del cielo, rallegrati, alleluia; R. Prega Dio per noi, alleluia.
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Orazione di San Bernardo |
Preghiera risalente al XII secolo con la quale San Bernardo di Chiaravalle si rivolgeva alla Vergine Maria. |
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Memoráre, o piíssima Virgo María, non esse auditum a sǽculo, quemquam ad tua curréntem præsidia, tua implorántem auxilia, tua peténtem suffrágia, esse derelíctum. Ego tali animátus confidéntia, ad te, Virgo Virginum, Mater, curro, ad te vénio, coram te gemens peccator assisto. Noli, Mater Verbi, verba mea despícere; sed áudi propitia et exáudi. Amen |
Ricordatevi, o piissima Vergine Maria, che non si è mai udito al mondo che sia stato abbandonato chi a Voi è ricorso, chi ha implorato il vostro aiuto, chiesto il vostro soccorso. Io, animato da tale fiducia, o Vergine delle Vergini, a Voi ricorro, a Voi vengo, innanzi a Voi, peccatore contrito, mi prostro; non vogliate, o Madre del Verbo, sdegnare le mie preghiere, ma ascoltatemi propizia ed esauditemi. Amen.
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19. Orazione dell'Angelo ai pastorelli di Fatima
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Orazione che l’Angelo, a Fatima, insegnò ai tre pastorelli. |
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Mio Dio, io credo, spero e vi amo. Vi domando perdono per quelli che non credono, non sperano e non vi amano.
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20. Orazione ripetuta tre volte dall’Angelo, a Fatima
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Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo, io vi adoro profondamente
e vi offro il preziosissimo corpo, sangue, anima e divinità di Gesú Cristo,
presente in tutti i tabernacoli del mondo, in riparazione degli oltraggi,
dei sacrilegi, delle indifferenze con le quali Egli è offeso; e per i meriti
infiniti del Cuore sacratissimo di Gesú e per l’intercessione del Cuore
Immacolato di Maria vi chiedo la conversione dei poveri peccatori. |
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Si recita anche durante il Santo Rosario. |
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Gesú mio, perdonaTe le nostre colpe, preservaTeci dal fuoco dell’Inferno, portaTe in Cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della Vostra misericordia. |
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Oremus:
Ad mensam Mensae caelestis participes faciat nos Rex aeternae gloriae.Amen.
Ad caenam Ad caenam vitae aeternae perducat nos Rex aeternae gloriae. Amen. |
Preghiamo:
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22 bis. Ringraziamento dopo i Pasti
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†Agimus tibi gratias, omnipotens Deus, pro universis beneficiis tuis:
qui vivis et regnas in saecula saeculorum. Amen. |
†Ti rendiamo grazie, Dio onnipotente, per tutti i tuoi benefici, Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen. |
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• Ti adoro ogni momento, o Santissimo a Divinissimo Sacramento. |
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Sotto la tua protezione |
E’ la più antica preghiera mariana che si conosca; risale a non più tardi del secolo III D.C.. |
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Sub tuum praesidium confugimus, sancta Dei Genetrix; nostras deprecationes ne despicias in necessitatibus, sed a periculis cunctis libera nos semper, Virgo gloriosa et benedicta.
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Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, santa Madre di Dio; non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova, ma liberaci sempre da tutti i pericoli, o Vergine gloriosa e benedetta. |
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Te Deum |
Inno con cui tradizionalmente si ringrazia il Signore Dio dei benefici da Lui ricevuti. E' un inno ambrosiano attribuito a S. Agostino e S. Ambrogio. |
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Te Deum laudámus:
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Noi ti lodiamo, Dio, |
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Vieni, o Spirito Creatore |
Inno con cui si invoca lo Spirito Santo ed i suoi Sette Doni cioè il sacro Septenario. |
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Veni, creátor Spíritus,
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Vieni, o Spirito creatore, . |
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Vieni, Santo Spirito |
Sequenza della Liturgia di Pentecoste. |
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Veni, Sancte Spíritus, Da tuis fidélibus,
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Vieni, Santo Spirito, |
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Cantico di Zaccaria |
Inno delle Laudi nell'Ufficio Divino. Da recitarsi al mattino. |
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BENEDICTUS † Dóminus, Deus Israël: * quia visitávit, et fecit redemptiónem plebis suæ : * in domo David, púeri sui. * qui a sæculo sunt, prophetárum ejus : * et de manu ómnium, qui odérunt nos. * et memorári testaménti sui sancti. * datúrum se nobis : * serviámus illi. * ómnibus diébus nostris. * præíbis enim ante fáciem Dómini, paráre vias ejus : * in remissiónem peccatórum eórum : * in quibus visitávit nos, óriens ex alto : * ad dirigéndos pedes nostros in viam pacis.
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†Benedetto il Signore, Dio d'Israele, |
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Cantico della B.V. Maria |
Inno dei Vespri nell'Ufficio Divino. E' l'inno di ringraziamento e di gioia che Maria pronuncia rispondendo al saluto della cugina Elisabetta. Da recitarsi al tramonto. |
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MAGNIFICAT † : * ánima mea Dóminum. * in Deo, salutári meo. * ecce enim ex hoc beátam me dicent omnes generatiónes. * (Fit reverentia) et sanctum nomen ejus. * dispérsit supérbos mente cordis sui. * et exaltávit húmiles. * et dívites dimísit inánes. * recordátus misericórdiæ suæ. * Abraham, et sémini ejus in sæcula.
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L'anima mia †magnifica il Signore si stende su quelli che lo temono. come aveva promesso ai nostri padri, |
30. Nunc dimittis (Lc 2, 29-32)
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Cantico di Simeone |
Inno di Compieta nell'Ufficio Divino. In esso Simeone, un ebreo al quale era stato profetizzato che non sarebbe morto finché non avesse visto il messia, si profonde in una preghiera suscitata in lui dal prendere in braccio il bambino Gesù presentato al tempio da Maria e Giuseppe. Da recitarsi la sera prima di andare a dormire. |
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NUNC DIMITTIS † servum tuum, Dómine, * secúndum verbum tuum in pace : * salutáre tuum, * ante fáciem ómnium populórum, * et glóriam plebis tuæ Israël.
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†Ora lascia, o Signore, che il tuo servo secondo la tua parola; la tua salvezza Gloria |
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De profúndis |
È il salmo che si recita durante la liturgia dei defunti. |
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DE PROFÚNDIS † clamávi ad te, Dómine: †† * Dómine, exáudi vocem meam
: * in vocem deprecatiónis meæ. * Dómine, quis sustinébit? * et propter legem tuam sustínui te, Dómine. * sperávit ánima mea in Dómino. * speret Israël in Dómino. * et copiósa apud eum redémptio. * ex ómnibus iniquitátibus ejus. Requiem aeternam
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Dal profondo a te grido, o Signore; * |